Piante invernali con bacche

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Quali sono le piante che arredano ed  abbelliscono con le loro bacche colorate i giardini, i balconi della nostra casa in autunno e durante il triste e lungo inverno ?  Come si coltivano in piena terra ed in vaso? Quali sono le bacche tossiche per l’uomo e gli animali domestici?

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Dopo il bellissimo foliage dell’autunno, una pennellata naturale di colori, ecco inesorabilmente arrivare l’inverno che con il suo sacco pieno di freddo e gelo spoglia quasi tutte le piante ornamentali che ci hanno fatto compagnia e rallegrato durante l’estate con il loro fogliame di colore verde e i loro fiori profumati dalle mille tonalità.

In vista di questa stagione uggiosa e fredda per tirare su il morale prepariamoci a coltivare piante che sostituiscono i fiori con bacche vistose che persistono sui rami o sugli steli nei mesi freddi regalandoci così con un tocco di colore anche il buon umore.

Ecco una lista delle principali piante da bacche per esterni che potranno colorare il grigio dell’inverno fino agli inizi dei primi tepori primaverili tenendo conto anche delle loro esigenze pedoclimatiche (temperature basse, luce, pH del terreno, annaffiature, ecc,).

Piante invernali da esterno con bacche

Callicarpa

Callicarpa: originaria del Giappone il Callicarpa è una pianta a portamento arbustivo di grande valore ornamentale che, pur tollerando il gelo dell’inverno, va impiantata in luoghi riparti dai venti freddi. In agosto produce bellissime infiorescenze di colore rosa e dall’autunno in bacche lucide commestibili di colore verde che man mano virano al viola carico.

Biancospino

Biancospino: detto Crataegus, è un grande arbusto molto rustico con foglie romboidali verdi che in primavera produce nuvole di fiori bianchi a cui fanno seguito grappoli di bacche ovali che in inverno, a maturazione completata, assumono un colore rosso rubino.I frutti del biancospino  sono commestibili e vengono utilizzati in cucina per preparare un’ottima marmellata, una deliziosa gelatine ed un buonissimo sciroppo che grazie alla sinergia dei suoi principi  attivi è un ottimo supporto per l’uomo nelle fasi della vita dove si renda necessaria calma e lucidità mentale per poter dominare le emozioni del cuore, ansia e nervosismo. Le bacche del biancospino inoltre persistendo sui rami per tutto l’inverno, costituiscono anche un’ottima fonte di cibo per gli uccelli.

Ginepro

Ginepro

Il ginepro comune o Juniperus è una pianta arbustiva sempreverde diffusa allo stato spontaneo in tutte le regioni d’Italia. Tra la folta chioma composta da foglie aghiformi e pungenti di color verde argenteo compaiono bacche di colore verde che dopo circa 1 anno diventano blu-nerastre. Le bacche eduli e raccolte in piena maturazione sono utilizzate in cucina per aromatizzare minestre, arrosti, olio e  per produrre liquori aromatici come il gin.

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Piracanta

Il Pyracantha angustifolia comunemente chiamato Agazzino è un arbusto sempreverde di medie  dimensioni resistente anche alle più avverse condizioni climatiche. Facile da coltivare anche in vaso è adatto ad abbellire terrazze e balconi con il colore rosso o arancio delle sue bacche che cominciano a colorarsi già nel mese di Ottobre. Il Piracanta oltre a garantire cibo agli uccelli offre, grazie al fitto intreccio dei suoi rami spinosi, un valido riparo a piccoli mammiferi predati da cani e gatti.

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Cotoneaster o cotonastro

Insieme alla Pyracantha, il Cotoneaster è una pianta arbustiva che si adatta a qualsiasi tipo di terreno ed è poco esigente di cure. E’ apprezzata come pianta da siepe e per le sue bacche decorative di colore rosso vivo che purtroppo non sono commestibili.

Nandina-domestica-bacche

Nandina domestica

E’ un bellissimo arbusto sempreverde di media grandezza, originario del Giappone e della Cina. Le foglie ovali ed appuntite sono verdi con sfumature rossastre o bronzee. In primavera produce infiorescenze a pannocchie composte da numerosi fiorellini bianco-rosati che si trasformano in concomitanza delle feste natalizie in bellissimi grappoli di bacche rosse e lucide tossiche per i gatti  ma non per gli uccelli. Per l’uomo sono ritenute leggermente tossiche solo per ingestione.

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Agrifoglio

Altro arbusto sempreverde, famoso soprattutto per il Natale, è l’agrifoglio o Ilex aquifolium. La particolarità dell’agrifoglio è nella produzione delle bacche, che avviene solo se presente sia la pianta maschio che femmina. Per tutto l’inverno producono bacche di un colore rosse intenso, che aiutano a creare l’effetto tipicamente natalizio della pianta. L’unico avvertimento è quello di tenere queste bacche lontano dai cani poiché tossiche per loro.

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Corbezzolo

Il corbezzolo o meglio l’Arbutus unedo è un arbusto tipico della macchia mediterranea che in inverno si ricopre di grandi bacche commestibili sferiche gialle, rosse e arancioni chiamate corbezzoli. Le bacche di questa pianta vengono utilizzate in cucina per la preparazione di un’ottima marmellata, per aromatizzare l’aceto ed insalate. Le foglie di Corbezzolo sotto forma di infuso vengono sfruttate per curare le affezioni delle vie urinarie, dei reni e come antipiretico in caso in caso di febbre e come astringente in caso di diarrea.

Si coltiva facilmente anche in grandi vasi impiegando del terriccio per agrumi e con un pH acido. È consigliabile posizionarlo in un posto riparato poiché soffre il freddo.

Clerodendro-bacche

Clerodendro

E’ un piccolo arbusto di origine tropicale con rametti pelosi ricoperti da grandi foglie che in estate produce fiori profumati a forma di stella bianco-rosati. Le bacche non sono tossiche commestibili, che compaiono in inverno, sono invece di colore blu scuro, circondate da un calice di colore rosso intenso, che le rende molto appariscenti. Raggiunge velocemente i due metri d’altezza, sopporta anche temperature sotto zero (-10 -15°C).

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Aronia arbutifolia

Una pianta a portamento arbustivo poco conosciuta ma che vale la pena coltivare nelle zone più soleggiate e per ottenere abbondanti fioriture e tantissime bacche commestibili ricche di vitamine ed antiossidanti apprezzate in cucina per la preparazione di marmellate, gelatine, gelati,sciroppi e liquori aromatici.

L’aronia fiorisce in aprile, bianca e le bacche molto persistenti maturano in inverno. La varietà aronia melocarpa produce bacche lucide e nere dal sapore delicato.

Pungitopo-rusco

Pungitopo

Noto anche come Rusco è una pianta rustica diffusa allo stato spontaneo in quasi tutte le montagne e a vari metri di altitudine. Da diversi anni viene coltivata come pianta ornamentale anche in giardino, nell’orto ed in vaso per la bellezza delle sue grandi bacche sferiche di colore rosso vivo. Il pungitopo fa parte delle piante natalizie portafortuna. Non richiede particolare esigenze nutritive nè cure particolari.

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Cinorrodi

Se le vostre piante con bacche non sono ancora produttive accontentarvi delle bacche o meglio dei cinorrodi delle vostre rose molto decorativi e tra l’altro anche commestibili come quelli della rosa canina. Si utilizzano in cucina per preparare una deliziosa marmellata o confettura di rosa, in cosmesi per la produzione di un olio miracoloso anti-età e in fitoterapia per medicamenti lenitivi.

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