Limonata di Amalfi

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche
Limonata di Amalfi

Sommario

Fresca e rigenerante la Limonata di Amalfi è una bevanda semplice e facile da realizzare da tenere a portata di mano in frigorifero, per una sana e fresca pausa di gusto!

Tempo di preparazione:
15 minuti
Tempo di cottura:
5 minuti
Quantità:
6

Ingredienti Ricetta

  • Limoni 1 kg
  • Acqua 500 ml
  • Zucchero 200 gr

Informazioni Nutrizionali

  • Porzione 100 gr
  • Calorie 40 kcal

Quando il caldo si fa sentire e le giornate diventano sempre più afose e la canicola non lascia tregua non c’è niente di più dissetante che una fresca bibita a base di limone. Rinfrescante e salutare la limonata è una bevanda molto semplice da realizzare, pochissimi ingredienti di qualità per poter godere pienamente del buono e del bello della terra. I limoni sono agrumi famosi in tutto il mondo, che ben attecchiscono nelle terre più calde; solitamente coltivati in immensi terrazzamenti a picco sul mare, le distese di limoni che godono di uno dei panorami più belli al mondo sono senza dubbio quelli della Costiera Amalfitana.

Da qualche anno il limone d’Amalfi ha ottenuto la certificazione IGP ed è ormai esportato in tutto il mondo. Quello tipico amalfitano, ricco di succo e di proprietà nutrizionali importantissime viene definito “sfusato amalfitano” grazia alla sua forma affusolata. Per la limonata utilizzeremo solo il succo chiaramente, ma il limone può essere consumato in tutte le sue parti. La buccia, messa in infusione, viene utilizzata per realizzare il tipico liquore della Costa, il limoncello, distillato dolce e molto alcolico che tradizionalmente viene servito come digestivo a fine pasto o per chiudere in bellezza con un brindisi una bella serata in compagnia. Si può godere di questa rigenerante bevanda non solo in estate, ma in qualsiasi momento della giornata, dissetante e nutriente, vediamo come preparare la Limonata di Amalfi nella nostra ricetta passo passo!

Procedimento della Limonata di Amalfi

  1. Prendete dei limoni freschissimi, meglio se coltivati a km0 per ottenere una bevanda squisita dal sapore autentico. Lavate in ogni caso i limoni sotto acqua corrente, asciugateli con carta assorbente, pelateli e divideteli in due parti. Quando li pelate abbiate cura di non rimuovere la parte bianca tra la buccia e la polpa, detta albedo, che è notoriamente più amara e potrebbe alterare il gusto finale della vostra preparazione.
    limonata
  2. Con l’aiuto di uno spremiagrumi manuale o elettrico spremete i limoni e tenete da parte il succo. Se preferite potete anche filtrare il succo tenendo da parte la polpa che potete riporre in frigorifero e utilizzare per altre preparazione, come aromatizzare delle salse per accompagnare un buon filetto di pescato o per glassare una buona torta al limone.Limone
  3. In un pentolino dai bordi alti unite l’acqua, lo zucchero, le bucce ben lavate e lasciate bollire a fiamma media per 5 minuti. Abbiate cura di girare spesso con un cucchiaio così da disciogliere completamente lo zucchero. Una volta che lo sciroppo sarà pronto, tenete da parte e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Una volta che il composto si sarà completamente raffreddato, filtrate con l’aiuto di un colino a maglie fitte, sistematelo in una brocca sigillata o in bottiglie e conservate in frigorifero. Tenete al fresco la bevanda almeno 3 ore prima di servirla e gustate ben fredda.
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  4. Limonata di Amalfi: suggerimenti
  5. Per un risultato più gradevole, una volta che la limonata sarà pronta e ben fredda, potete aggiungere dell’acqua frizzante per un sapore più audace.
  6. Vi suggeriamo anche di servire la limonata con un pizzico di sale sul bordo del bicchiere, in Costiera la servono proprio così!

Limonata di Amalfi foto e immagini

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