Fiordaliso Centaurea coltivazione
- Caratteristiche generali del fiordaliso – Centaurea cyanus
- Fioritura
- Coltivazione del Fiordaliso – Centaurea
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Fiordaliso: coltivazione in vaso
- Moltiplicazione del fiordaliso Centaurea cyanus
- Semina
- Potatura
- Impianto o messa a dimora
- Parassiti e malattie della Centaurea cyanus
- Cure e trattamenti
- Varietà di Centaurea
- Centaurea moschata
- Centaurea montana
- Centaurea babylonica
- Usi
- Raccolta e conservazione dei fiori
- Linguaggio dei fiori
- Il fiordaliso è velenoso?
- Galleria foto Fiordaliso
Caratteristiche generali del fiordaliso – Centaurea cyanus
Il fiordaliso, Centaurea cyanus, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Composite o Asteraceae. Nei climi caldi la Centaurea cyanus cresce spontanea nei campi incolti, dal mare alla montagna. Alle nostre latitudini il fiordaliso viene coltivato come ornamentale come annuale, dato che le temperature troppo rigide ne provocano il dissecamento.
La parte ipogea della pianta è formata da una robusta radice fittonante-rizomatosa, quella aerea cresce formando un cespuglio alto mediamente 70 cm, composto da steli cilindri eretti ricoperti da un fogliame molto decorativo.
Le foglie sono alterne, ellittiche-lanceolate con bordi interi e lamine di colore verde – grigiastro ricoperte da una sottile e corta peluria biancastra. Le foglie basali sono grandi, pennate e disposte a rosetta mentre quelli cauline sono lanceolate più piccole e alternate lungo i fusti.
Sugli apici dei fusti, durante il periodo della fioritura, sbocciano bellissimi fiori di colore blu violetto, giallo, rosa e rosso porpora.
I fiori, simili a quelli del cardo mariano o del cardo marino, sono circondati da brattee spinose e solitamente riuniti in mazzetti. I fiori interni sono fertili e di colore porpora chiaro mentre quelli esterni situati alla periferia del capolino sono sterili, con colonna tubulare lunga e divisa alla fauce in cinque lobi, di colore azzurro.
I frutti sono piccoli acheni alati e leggeri che vengono facilmente dispersi nell’ambiente da leggere brezze di vento (anemofila) e ad opera di piccoli insetti tipo le formiche (mirmecoria).
Fioritura
Il Fiordaliso fiorisce dalla tarda primavera fino a ottobre inoltrato.
Coltivazione del Fiordaliso – Centaurea
Esposizione
Predilige i luoghi soleggiati e riparati dai venti ma se il clima estivo è troppo caldo cresce meglio all’ombra parziale soprattutto nelle ore più calde del giorno. Teme il freddo.
Terreno
Il fiordaliso anche se cresce senza problemi nel comune terreno da giardino predilige quello fertile. sciolto, ricco di sostanza organica e soprattutto ben drenato.
Annaffiature
Necessita di annaffiature regolari e costanti quando il terreno è completamente asciutto per evitare la formazione dei ristagni idrici che potrebbero procurare l’insorgenza di marciumi radicali.
Concimazione
Una volta al mese somministrare del concime liquido specifico per piante da fiore diluito nell’acqua delle annaffiature oppure, ogni 2 mesi, distribuire ai piedi della pianta del concime granulare a lenta cessione. Il fertilizzante deve avere un buon titolo in fosforo (P) e potassio (K) e deve a basso tenore di azoto (N) se si vuole evitare che produca molte foglie a scapito dei fiori.
Fiordaliso: coltivazione in vaso
E’ una pianta facile da coltivare anche in vaso purchè di dimensioni adeguate allo sviluppo dell’apparato e della parte aerea. Come sempre, per evitare che le radici vengano a contatto diretto con l’acqua di ristagno, sul fondo del vaso va posta una manciata di argilla espansa coperta poi con terriccio ben drenato, ricco di sostanza organica. Le piantine di Fiordaliso vanno interrate fino al colletto e ben distanziate tra loro.
Moltiplicazione del fiordaliso Centaurea cyanus
La pianta si propaga facilmente per seme.
La semina si effettua o in semenzaio protetto a settembre o direttamente a dimora in primavera a seconda del clima.
Nelle regioni con clima invernale mite la semina può essere effettuata sia in autunno, settembre o ottobre) mentre in quelle in cui i mesi invernali sono molto rigidi il periodo migliore è quello primaverile.
Semina
I semi vanno distribuiti a spaglio sul terreno ben lavorato, soffice e leggero e coperti con sabbia o con terriccio leggero. Il terreno va poi mantenuto sempre umido ma non zuppo di acqua, fino alla comparsa delle piantine che generalmente fanno capolino dopo circa 10 giorni. Quando le piante di Fiordaliso sono facili da maneggiare si diradano a 20 a 40 cm, di distanza.
Potatura
Le piantine di fiordaliso nate da seme vanno cimate più volte durante la crescita per favorire l’emissione di nuovi getti laterali e per prolungare la produzione dei fiori.
Impianto o messa a dimora
Per realizzare bordure o aiuole ricche le piante di fiordaliso vanno poste in buche ben drenate e distanziate tra loro 50 cm.
Parassiti e malattie della Centaurea cyanus
La Centaurea raramente viene attaccata da parassiti animali ma tra le malattie fungine teme l’attacco dell’oidio o mal bianco se il clima è eccessivamente umido.
L’eccessivo apporto idrico può provocare il marciume delle radici e, quindi, il deperimento della pianta.
Le giovani piantine vengono danneggiate dalle chiocciole e dalle lumache. Al momento della semina, in autunno o primavera, può capitare le piantine diventino il pasto di chiocciole o limacce. Allontaniamole con prodotti appositi o usando trappole a base di birra.
Cure e trattamenti
Per avere piante di Fiordaliso in ottime condizioni di salute basta collocarle in una zona con molta luce, con un buon circolo dell’aria e al pieno sole se l’umidità ambientale è eccessiva.
Il marciume radicale va prevenuto utilizzando un terriccio ben drenante e regolando gli apporti idrici. Inoltre, se viviamo in zone molto umide, inseriamo il fiordaliso solo in pieno sole.
L’oidio va combattuto distribuendo sulle foglie dello zolfo bagnabile o accorciando tutte le parti infette.
Le lumache e le limacce vanno tenute lontano con trappole a base di birra.
Varietà di Centaurea
Centaurea moschata
Una varietà annuale originaria del Sud-Est-asiatico. Forma un cespuglio ramificato alto circa 50 cm. Ha steli erbacei con foglie segmentate di colore verde brillante. Produce grandi fiori profumati di colore vario: bianco, rosa o viola. Viene coltivata come annuale in vaso e nelle bordure e anche per i fiori recisi. Si riproduce facilmente per seme . Il fiore di questa specie è conosciuto anche come Dolce Sultano.
Centaurea montana
Conosciuta come fiordaliso montano è una perenne rizomatosa alta dai 20 agli 80 cm. Ha steli eretti con foglie lanceolate di colore verde. In estate. da giugno ad agosto, produce fiori con lacinie di colore blu-violetto. Si riproduce facilmente per seme.
Centaurea babylonica
La Centaurea babylonica conosciuta come fiordaliso della Babilonia è una perenne rizomatosa con steli ramificati ricoperti da foglie lanceolate di colore verde. Produce vistosi fiori gialli. Si moltiplica per seme.
Usi
Il fiordaliso viene coltivato come annuale ornamentale nelle aiuole dei giardini pubblici e privati e in vaso su terrazze e balconi.
In fitoterapia gli estratti dei fiori di fiordaliso vengono utilizzati come ingrediente base dei colliri e in cosmetica per la preparazione di tonici per il viso.
L’infuso preparato con i fiori secchi viene consigliato per impacchi decongestionanti delle palpebre arrossate e quindi i fiori possono essere raccolti durante il periodo della fioritura.
Raccolta e conservazione dei fiori
I fiori di fiordaliso si raccolgono quando sono aperti e si mettono a seccare all’ombra, in ambiente asciutti e ben ventilato. Una volta asciutti, si conservano in recipienti di vetro o porcellana, al riparo da fonti di luce o calore.
Linguaggio dei fiori
Il fiordaliso nel linguaggio dei fiori e delle piante simboleggia la felicità e la leggiadria.
Il fiordaliso è velenoso?
Non è una pianta tossica per le persone e neanche per i cani e i gatti.