Poinciana coltivazione
Poinciana gilliesii o uccello del paradiso è una pianta ornamentale esotica coltivata nei giardini e in vaso per la sua splendida e prolungata fioritura, perfetta anche nei giardini costieri per la sua tolleranza alla salsedine.
- Caratteristiche generali della Caesalpinia gilliesii o Poinciana gilliesii
- Fioritura
- Coltivazione Caesalpinia gilliesii o Poinciana gilliesii
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Poinciana: coltivazione in vaso
- Rinvaso
- Moltiplicazione Caesalpinia gilliesii
- Semina
- Trapianto Poinciana
- Potatura Poinciana
- Parassiti e malattie della Poinciana
- Cure e trattamenti
- Varietà o specie di Caesalpinia
- Caesalpinia echinata
- Caesalpinia bahamensis
- Caesalpinia pulcherrima
- Usi
- Linguaggio dei fiori
- La Poinciana è velenosa?
- Curiosità
- Galleria foto Poinciana
Caratteristiche generali della Caesalpinia gilliesii o Poinciana gilliesii
La Poinciana è una pianta esotica originaria delle isole Barbados conosciuta anche con nome di uccello del paradiso per i suoi bellissimi fiori diversi però dalle sterlizie per forma e dimensioni.
La pianta, appartenente alla famiglia delle Fabaceae (Leguminose), forma grandi cespugli ma, in quasi tutti i giardini e parchi pubblici, vien allevata ad albero e la sua altezza mediamente si aggira intorno ai 4/5 metri.
Il fusto, eretto e poco spesso, si ramifica verso l’alto dando vita ad una chioma espansa e tondeggiante.
I rami, di colore verde – rossastro, sono ricoperti da numerose foglie di colore verde brillante.
Le foglie della Poinciana sono composte, bipennate. Ogni foglia è lunga circa 20 cm ed è composta da 8-12 paia di foglioline secondarie, a loro volta ulteriormente suddivise 7-11 paia di foglioline.
I fiori sono profumati, molto vistosi e decorativi. Compaiono sugli apici dei rami, riuniti in infiorescenze a grappolo. Ogni singolo fiore è formato da 5 petali gialli e da 10 lunghissimi stami rossi che fuoriescono dal centro del tubulo. I fiori si schiudono scalarmente, prima quelli alla base della pannocchia e via via tutti gli altri.
I frutti che compaiono a fine fioritura o contemporaneamente ai fiori sono dei particolari baccelli appiattiti che da verdi diventano marroni in piena maturazione. Sono ricoperti da una peluria rossastra e racchiudono nel loro interno semi fertili.
I semi, circa 8 per ogni baccello, sono piatti, scuri e duri.
Fioritura
La Poinciana fiorisce da aprile inoltrato fino al tardo autunno, ottobre inoltrato.
Coltivazione Caesalpinia gilliesii o Poinciana gilliesii
Esposizione
Come la mimosa anche la Poinciana predilige i luoghi soleggiati e riparati dai venti. Tollera bene il caldo dell’estate e mostra una buona resistenza alle basse temperature invernali di -5° C, anche se si comporta come semi-decidua o totalmente spogliante.
Terreno
E’ una pianta che pur adattandosi al comune terreno da giardino cresce meglio in quello sciolto, ricco di sostanza organica e ben drenato.
Annaffiature
Le piante di Poinciana allevate in piena terra si accontentano delle piogge e vanno annaffiate solo nei periodi di prolungata siccità. Gli esemplari giovani e quelli allevati in vaso richiedono regolari apporti idrici e sempre quando il terreno è completamente asciutto.
Concimazione
E’ una pianta che ama il terreno ricco di nutrienti quindi all’inizio della primavera necessita di un apporto di concime ricco di azoto e potassio per ricacciare nuove foglie e per produrre fiori in abbondanza. Si può arricchire il terreno una volta al mese con un prodotto liquido specifico per piante da fiore, diluito nell’acqua delle annaffiature oppure, ogni 3 mesi, si può somministrare alla base del tronco del concime granulare a lento rilascio, bilanciato in macro e microelementi.
Poinciana: coltivazione in vaso
Può essere coltivata anche in vaso purchè abbastanza profondo e largo. Va utilizzato come materiale drenante del fondo delle palline d’argilla ricoperte da uno strato di terriccio fertile e leggero meglio se misto a 1/3 di torba e a 1/3 di sabbia. Dopo l’invaso la pianta va posta in posizione soleggiata e al riparo dai venti freddi. Le annaffiature vanno effettuate per mantenere il terreno umido e mai intriso d’acqua e le concimazioni vanno praticate per tutto il periodo vegetativo, dalla primavera all’autunno, con somministrazioni mensili di un fertilizzante bilanciato e completo disciolto nell’acqua delle annaffiature. Nelle regioni con inverni rigidi la pianta va spostata in un luogo riparato o in serra.
Rinvaso
Va fatto quando le radici fuoriescono dai fori del drenaggio del vaso.
Moltiplicazione Caesalpinia gilliesii
La Poinciana si riproduce per semina in qualsiasi periodo dell’anno e in serra per via vegetativa mediante margotta in luglio o per talea in agosto.
Semina
Per accelerare la germinazione, i semi vanno scarificati e messi in ammollo in acqua tiepida per 12 -24 ore, prima della semina.
In aprile, i semi vanno messi a germinare in un terriccio misto specifico mantenuto costantemente umido fino alla comparsa dei germogli. Si lasciano poi irrobustire le piantine e solo quando saranno abbastanza agevoli da maneggiare (alte circa 15 cm), potranno essere trasferite in contenitori singoli e curate in essi fino al momento del trapianto. Le piante produrranno i fiori dopo 2-3 anni.
Trapianto Poinciana
La messa a dimora va effettuato nel periodo autunnale o alla fine dell’inverno. Poichè la poinciana ha un apparato radicale poco profondo e il fusto esile come la mimosa pudica è consigliabile sostenerla con tutori fino almeno 2-3 anni di vita.
Potatura Poinciana
Dopo la fioritura o a fine inverno va potata per alleggerire e dare una forma armoniosa alla chioma. Vanno accorciati i rami dell’anno, quelli rovinati dal freddo e quelli più interni. Vanno recisi tutti i rami secchi.
Parassiti e malattie della Poinciana
La Poinciana o Caesalpinia è una pianta che soffre il marciume delle radici se il terreno di coltivazione non è ben drenato. E’ sensibile come le altre Fabaceae agli attacchi della cocciniglia cotonosa che si manifesta con piccole formazioni fioccose sui rami, tra le ascelle fogliari e le stesse foglie.
Cure e trattamenti
Nelle zone con clima freddo la pianta di Poinciana necessita di qualche protezione invernale: si copre la chioma con teli di tessuto non tessuto e si protegge l’apparato radicale con una pacciamatura basale di foglie secche o paglia. Le cocciniglie vanno combattute con prodotti fitosanitari specifici.
Varietà o specie di Caesalpinia
La Caesalpinia comprende altre diverse specie che differiscono per dimensioni e colore dei fiori.
Caesalpinia echinata
Nota come pernambuco o pau brasil è una pianta alta circa 15 metri, nativa delle regioni litoranee del Brasile ed è presente nel Sud America. Ha un tronco eretto, grigio scuro; rami ricoperti di spine (in particolare quelli più giovani) e di foglie composte paripennate, di colore verde brillante. Produce fiori profumati riuniti in grappoli eretti, vicino all’apice dei rami. Ciascun fiore è formato da quattro grandi petali gialli e uno più piccolo rosso. I frutti sono bacche marroni, coperte da lunghe spine e contengono da 1 a 5 semi a forma di disco. L’epiteto specifico echinata si riferisce alla presenza di spine sui rami.
Caesalpinia bahamensis
E’ una specie originaria dei Caraibi, in particolare delle Bahamas e di Cuba. E’ un arbusto spinoso che cresce da 1,5 a 2,5 metri di altezza, occasionalmente fino a 4 metri. Presenta foglie verdi pinnate lunghe fino a 30 cm. Produce dei fiori con petali giallo-verdastri raccolti in lunghi racemi. Il frutto è un bacello lungo 5-8 cm, contente dei semi piatti e duri.
Caesalpinia pulcherrima
Conosciuta come Fiore del pavone, uccello del Paradiso rosso, uccello del Paradiso flamboyant-de-jardin, è una specie arbustiva alta circa 3 metri, originaria del Guatemala e del sud del Messico. Ha foglie bipinnate, di lunghezza di 20-40 cm. Produce fiori penduli raccolti in racemi lunghi 20 cm. Ciascun fiore è composto da cinque petali gialli, arancio o rosso, con stami dai filamenti rossi che fuoriescono dalla corolla. E’ il simbolo floreale delle Barbados.
Usi
La Poinciana in Italia viene coltivata come pianta ornamentale nei giardini privati, in quelli pubblici e anche in molte città per la sua resistenza agli agenti inquinanti e alla siccità. E’ una pianta perfetta anche per formare una siepe di separazione.
Linguaggio dei fiori
Il fiore della Poinciana simboleggia l’amore con corrisposto, significato che deriva dal fatto che i fiori sfioriscono in poche ore in caso di vento e pioggia.
La Poinciana è velenosa?
I semi della Poinciana, specialmente quelli della Caesalpinia pulcherrima, contengono tannini e la loro ingestione causa vomito e diarrea, sintomi che scompaiono nell’arco di 24 ore.
Curiosità
Il nome scientifico del genere Caesalpinia fu dato alla pianta da Linneo in onore di Andrea Cesalpino (1524-1603), botanico e medico fiorentino, mentre l’epiteto specifico gilliesii deriva dal botanico ed esploratore John Wynn Gillespie (1901-1932).
La Poinciana è chiamata anche Pianta ai baffi di gatto in riferimento ai suoi lunghi stami.