Betulla coltivazione
La Betulla, albero inconfondibilmente elegante, è originaria dell’Europa centrale occidentale, ed è spontanea dalla pianura alle Alpi.
- Caratteristiche della Betulla
- Fioritura della Betulla
- Coltivazione della Betulla
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione della betulla
- Moltiplicazione per seme
- Propagazione per talea
- Impianto o messa a dimora
- Potatura della betulla
- Parassiti e malattie della Betulla
- Cure e trattamenti
- Varietà o specie di betulla
- Betula alba
- Betulla nana
- Betula jacquemontii
- Betula pubescens
- Betula nigra
- Usi della Betulla
- Curiosità e cose da sapere sulla betulla
- Betulla significato
- Betulla proprietà
- Galleria foto della Betulla
Caratteristiche della Betulla
La Betulla è un genere di pianta appartenente alla famiglia delle Betulacee, alta all’incirca 25 m, distribuita come elemento isolato o come bosco prevalentemente nelle zone temperate e boreali dell’emisfero nord. E’ una pianta pioniera che rapidamente colonizza aree scoperte dopo gli incendi o il taglio.
E’ un albero a crescita abbastanza rapida, per raggiungere la sua altezza massima infatti di solito impiega circa venti anni. Ha un apparato robusto ma molto superficiale; il tronco cilindrico ed eretto, è ricoperto da una corteccia, liscia e sottile che con l’età diventa bianca e sviluppa caratteristiche striature nere nei punti in cui si desquama. Le macchie nere che caratterizzano la corteccia rendendola inconfondibile sono dovute alla presenza di betulina.
La chioma è leggiadra, elegante e luminosa. E’ formata da numerosi rami che tendono a diventare nella parte terminale sempre più sottili fino ad assumere un portamento ricadente.
Le foglie della Betulla sono triangolari con margini doppiamente seghettati e di colore verde chiaro. In autunno le foglie che assumono una bella e calda colorazione gialla contribuendo allo spettacolare foliage tipico della stagione.
I fiori sono riuniti in lunghe infiorescenze pendule di colore marrone-giallastro.
I semi compaiono in autunno, sono gialli, contornati da una membrana marrone leggera che consente la loro dispersione nell’ambiente anche al minimo soffio di vento.
Fioritura della Betulla
Fiorisce in primavera, tra marzo-maggio liberando nell’aria un’elevata quantità di polline.
Coltivazione della Betulla
Esposizione
Se il clima è fresco o umido, l’esposizione può essere anche al sole e, in queste condizioni ottimali, l’albero ha una rapida crescita e dura fino a 90-100 anni. Resiste anche alle temperature rigide dell’inverno inferiori ai -20° C; non teme le gelate e sopporta bene anche il caldo estivo, soprattutto se si stratta di un esemplare già ben sviluppato.
Terreno
La betulla può essere usata in terreni poveri, sciolti a pH acido. Soffre se viene impiantata nei suoli pesanti e argillosi.
Annaffiature
La betulla è un albero che sviluppa radici superficiali e pertanto il terreno va mantenuto sempre umido con apporti di acqua regolari ed abbondanti per tutto il periodo vegetativo, dalla primavera fino a quando inizia a perdere le foglie.
Concimazione
Per favorire la crescita e lo sviluppo armonioso della Betulla somministrare ogni anno, in autunno, del concime organico ai piedi dell’albero.
Moltiplicazione della betulla
La pianta si riproduce per seme e per via agamica o vegetativa anche per margotta o talea.
Moltiplicazione per seme
I semi di betulla germinano bene in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, le nuove piantine vanno tenute almeno 3 anni in vaso, prima di poter essere interrate in giardino.
Propagazione per talea
In primavera si possono praticare margotte, oppure talee, anche se questi due metodi non hanno sempre successo.
Impianto o messa a dimora
Le piante di Betulla si mettono a dimora in piena terra nel tardo autunno e all’inizio della primavera, in particolar modo se la pianta è a radice nuda.
Le buche destinate ad accoglierle devono avere dimensioni adeguate all’apparato radicale.
- Si scava una buca larga e profonda circa 50 cm.
- Si mette sul fondo della sabbia o altro materiale per favorire il drenaggio dell’acqua.
- Si interra la radice, lasciando libero il colletto che deve emergere impercettibilmente dal livello del suolo.
- Si lega il tronco a un tutore per farlo crescere in maniera eretta.
- Si compatta il terreno creando attorno al tronco della pianta una conca
- Infine si procede con un’abbondante annaffiatura.
Potatura della betulla
Questa pianta non necessita di potature se si vuole conservare il suo portamento naturale.
Parassiti e malattie della Betulla
Il ristagno d’acqua potrebbe favorire la formazione di un parassita vegetale, il marciume radicale, causato dalla presenza di un fungo che porterà inevitabilmente la pianta a seccare nel giro di pochi anni. Tra i parassiti animali soffre gli attacchi degli afidi e delle cocciniglie.
Cure e trattamenti
Gli esemplari giovani o messi a dimora da poco tempo vanno protetti durante l’inverno e nei mesi più caldi dell’anno con durante con una pacciamatura di base.
I trattamenti contro afidi e cocciniglie vanno effettuati irrorando la chioma con insetticidi e antiparassitari sistemici in una giornata soleggiata e non ventosa per evitare di danneggiare anche gli insetti impollinatori.
Varietà o specie di betulla
Betula alba
Chiamata volgarmente betulla bianca, betulla pendula o betulla d’argento, è una pianta che supera i 30 metri di altezza e che predilige terreni acidi, poveri, sabbiosi o ciottolosi. Ha foglie di forma romboidale e margine seghettato. I fiori maschili sono riuniti in amenti pendenti e lunghi e fioriscono in primavera (aprile-maggio), quelli femminili invece sono più corti.
Betulla nana
La betulla nana è una specie alta 1-1,2 metri e ha portamento cespuglioso un cespuglio legnoso. La corteccia è color rosso rame, lucida.
Le foglie sono arrotondate, con un diametro di 6–20 mm, i margini sono seghettati. La pagina superiore delle foglie è di un verde più scuro. Le foglie crescono dopo lo scioglimento della neve e in autunno diventano rosse.Gli amenti sono eretti, lunghi 5–15 mm e larghi 4–10 mm. Va coltivata in pieno sole.
Betula jacquemontii
Chiamata anche betula utilis è un albero a largo fusto alto circa 10 metri, con fogliame di colore più verde rispetto alle altre specie. Cresce rapidamente e sopporta bene gli inverni molto rigidi. E’ elegante e decorativo come esemplare isolato e in gruppo.
Betula pubescens
Nota col nome di betulla pelosa o betulla delle torbiere, è una specie a portamento cespuglioso o ad alberello, con rami ricoperti da foglie pelose. dalle foglie pelose. Si coltiva in terreni paludosi o torbosi.
Betula nigra
Una specie originaria degli Stati Uniti a portamento piramidale con corteccia sfaldabile di colore bruno salmonato. Raggiunge un’altezza di 15 m. ed un diametro di 7 m. Va coltivata nel terreno leggero, fresco e poco calcareo.
Usi della Betulla
E’ un albero che viene impiegato per creare frescura e zone d’ombra nei giardini, nei parchi pubblici. E’ perfetta anche per la realizzazione di viali urbani grazie alla sua chioma rada e alla luminosità della corteccia che vivacizza anche le giornate uggiose e fredde dell’inverno.
Inoltre, in silvicoltura, le diverse specie di betulle vengono utilizzate per consolidare terreni franosi, o per il rimboschimento di pascoli e cedui per la produzione del legname usato nell’industria del mobile.
La funzione decorativa è indiscussa ma è bene sapere che è tra le piante allergeniche, dopo il Loglio, quella a più alto grado d’allergia e quindi è una di quelle specie arboree da evitare per i soggetti allergici.
Curiosità e cose da sapere sulla betulla
Betulla significato
Il nome Betulla deriva dal latino e simboleggia la crescita, il rinnovo, l’energia e l’adattabilità.
La Betulla ha nomi diversi nelle varie lingue: birch in inglese, birke in tedesco.
Betulla proprietà
La betulla trova largo impiego in erboristeria per i suoi molteplici impieghi e proprietà fitoterapiche:
- Proprietà e controindicazioni della betulla
- Linfa di betulla proprietà
- Come preparare la tisana di betulla