Ruggine – parassita delle piante
Che cos’è la ruggine delle piante? Come si manifesta? Quali danni provoca? Come prevenirla e come combatterla?
Ruggine – parassita delle piante : cose da sapere, prevenzioni, rimedi e cure
La ruggine è una malattia di origine fungina che attacca un po’ tutte le piante ornamentali (gerani rose, gladioli, ortensie, lauroceraso), alberi da frutto (nespolo, fico, pesco, noce), alcune specie ortive (zucchine e melanzane).
Tra le piante aromatiche la ruggine attacca maggiormente il basilico, la salvia e la lavanda.
Questo fungo infatti si sviluppa in terreni umidi con temperature che variano dai 18 ai 24 gradi, non risparmia neanche le piante con radice bulbosa come i tulipani e gli ortaggi come la cipolla.
Sintomi degli attacchi di ruggine
Le foglie delle piante infette presentano antiestetiche macchie puntiformi di colore giallo-arancione che, con il passare del tempo, diventano nerastre e sempre più grandi.
Quando la malattia è molto estesa, le foglie ingialliscono, rallenta la fotosintesi e la pianta deperisce.
Rimedi per prevenire la ruggine delle piante
Per prevenire la comparsa di questo fungo molto resistente, soprattutto quando la pianta presenta una chioma fitta, bisogna favorire l’arieggiamento delle parti interne e meno esposte ai raggi solari, effettuando quando è possibile, una leggera potatura.
Le parti infette vanno asportare del tutto e bruciate.
Trattamenti chimici e naturali
A scopo preventivo trattare le piante, 2 volte l’anno, con anticrittogamici a base di rame, zolfo e zinco. In caso di infestazioni ripetere il trattamento a distanza di 15 giorni l’uno dall’altro.
Il fungo della ruggine può essere anche sconfitto con l’impiego antiparassitari naturali a base di aglio o di ortica entrambi ottimi disinfettanti naturali del terreno.