Semina delle cime di rapa

Revisore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche
Autore:
Ermelinda Gallo
  • Autore - Laurea in Giurisprudenza

Come si coltivano le cime di rapa o broccoli? Come fare per far crescere le proprie cime di rapa a km 0? In quale mese si deve seminare? Quanto tempo bisognerà aspettare prima di poterle raccogliere? Rispondiamo a queste e altre domande: capiamo come e quando seminare questa gustosa varietà di broccoli, tanto utilizzata in cucina. Ecco un breve tutorial che svela qualche utilissima info da conoscere prima di mettersi a lavoro nell’orto.

Le cime di rapa sono una varietà di broccoli molto comune, specialmente al Sud Italia, dove Puglia, Campania, Calabria e Basilicata risultano i maggiori produttori. In alcune zone vengono chiamate semplicemente rape, creando un po’ di confusione con le omonime radici; in Campania, spesso vengono chiamate  friarielli.

Di questi ortaggi si consumano tutte le parti: a seconda della specifica preparazione, si potranno cucinare sia le infiorescenze verdi, sia le foglie più piccole e tenere, ma anche quelle più grandi e coriacee e persino gli steli. Riuscire a coltivare le proprie cime di rapa  potrebbe essere l’ideale, soprattutto se avete un po’ di spazio a disposizione nel vostro orto e se siete curiosi di sperimentare le svariate ricette che li vedono protagonisti.

Capiamo insieme come e quando seminare questi ortaggi, di quanto tempo avranno bisogno le piantine per crescere, quali cure dovremmo assicurare alle cime di rapa affinché crescano sane e rigogliose.

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Quando seminare

Semina delle cime di rapa
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Qual è il periodo migliore dell’anno in cui seminare le cime di rapa? Molto dipende dalla temperatura esterna: necessario che il clima sia mite, con almeno 15° C, per evitare che il freddo eccessivo danneggi il seme impedendone lo sviluppo. I mesi in cui procedere vanno da marzo a ottobre, con dei distinguo a seconda della varietà specifica. Quelle con ciclo produttivo breve, di poco più di un mese, possono essere piantate a fine estate /inizio autunno, in modo da poterne raccogliere le prime piante già a dicembre.

Le varietà a ciclo produttivo più lungo, invece, possono essere seminate già a partire dalla fine della primavera: lo sviluppo di queste varietà può durare dai 2 ai 4 mesi.  La raccolta delle cime di rapa, scalare, andrà fatta a seconda della specifica varietà dall’autunno fino alla primavera successiva per le piante a ciclo più lento.

Una curiosità: secondo alcuni agricoltori, il momento migliore per seminare le cime di rapa è quando la luna è in fase calante.

Come effettuare la semina in orto

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Ma come bisogna procedere per seminare le cime di rapa? Innanzitutto bisogna occuparsi del terreno di semina: dissodatelo, eliminando altre piante infestanti, sassi troppo grandi, radici presenti nel terreno, reso quindi più morbido e leggero. Successivamente, andrà livellato. Si considera di procedere con terreno umido/ bagnato: l’ideale sarebbe seminare subito dopo una giornata di pioggia per riscontrare le condizioni giuste.

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La tecnica utilizzata è quella della semina a spaglio, una forma antica ma assai semplice da realizzare: consiste nello spargimento dei semi sul terreno, avendo però cura di non gettarli tutti nello stesso punto, distribuendoli nel modo più uniforme possibile.

I semi vanno distribuiti con le mani in maniera uniforme e poi ricoperti con un leggero strato di terriccio: per farlo, potrebbe essere molto utile procedere con l’aiuto di un rastrello. Nel caso in cui le piante di cime di rapa risultassero troppo addossate le une alle altre, sarà necessario diradarle, evitando di danneggiare gli esemplari vicini o le loro radici.

Le piantine di cime di rapa andranno estirpate con cura, e trapiantate nel più breve tempo possibile, compattando con le mani il terreno attorno alle radici.

Come seminare in semenzaio

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Se non avete un orto o un giardino in cui seminare le vostre cime di rapa, nessun problema! Queste piante possono essere seminate anche in un semenzaio. Bisognerà scegliere contenitori specifici, cosiddetti alveolati, utilizzando un terriccio adatto agli ortaggi.

I semi, almeno 2 per buca, dovranno essere ben ricoperti dal terriccio ma non schiacciati. Subito dopo annaffiateli e, poi, metteteli a germinare ad una temperatura controllata, preferibilmente intorno ai 25° C. Dopo circa 30 giorni dalla semina le piantine saranno abbastanza robuste per essere messe a dimora nel terreno. Distanziate i vari esemplari gli uni dagli altri di circa 30 cm formando delle file, distanti fra di loro almeno 60 cm.

Quando e come raccogliere

Semina delle cime di rapa
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Le cime di rapa si raccolgono manualmente quando le infiorescenze sono completamente formate ma ancora chiuse. Gli steli delle piantine dovranno essere recisi con un coltello ad un’altezza di circa 10 cm dal terreno per favorire l’emissione di nuovi getti. Nelle zone a clima mite e in assenza di gelate notturne, la raccolta delle cime di rapa prosegue fino alla fine di marzo per alcune varietà a sviluppo tardivo.

Per approfondire l’argomento, vi consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato proprio alle tecniche di coltivazione delle cime di rapa.

Ricette con le cime di rapa

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Questi ortaggi sono molto diffusi in Italia, specialmente al Sud, dove la tradizione gastronomica propone tante gustosissime ricette che li vede protagonisti. Ce n’è per tutti i gusti: primi, secondi, contorni, lievitati come focacce ripiene, ricette vegane e vegetariane. Noi ve ne suggeriamo due, semplici da preparare ma veramente molto saporite:

Come e quando seminare le cime di rapa: foto e immagini