Lotus berthelotii – coltivazione
Il lotus berthelotii è una pianta semi sempre verde con portamento rampicante o prostrato. La coltivazione di questa pianta erbacea non è affatto complessa in quanto essa non richiede di grandi attenzioni. Chiaramente, per farla crescere sana e rigogliosa, ci sono alcuni accorgimenti da tenere in considerazione. Proprio per aiutarvi a coltivare il lotus berthelotii abbiamo deciso di realizzare una guida completa.
Il lotus berthelotii è una pianta erbacea perenne originaria delle Isole Canaria. Questo semi sempreverde è ideale per chi desidera abbellire il proprio giardino. Le splendide foglie del lotus berthelotii infatti risaltano il colore rosso o giallo dei fiori. La pianta è adatta per essere coltivata in panieri appesi, ma si può anche mettere in dimora nei giardini rocciosi in quanto si tratta di una pianta tappezzante. Coltivare il lotus berthelotii non è affatto complesso e anche chi non ha il pollice verde può riuscirci seguendo alcuni consigli. Vediamo dunque quali sono gli accorgimenti principali da considerare.
Caratteristiche del lotus berthelotii
Si tratta di una pianta perenne della famiglia delle Fabaceae proveniente dalle Isole Canarie coltivata nei giardini rocciosi e in vaso. La bellezza del suo fogliame e i suoi spettacolari fiori simili a tante fiammelle li rendono perfetti per docorare. Il Lotus berthelotii, alto mediamente circa 30 cm, tende in poco tempo a formare grandi cespugli a portamento rampicante o prostrato.
La parte aerea è composta da fusti sottili verde-rossastri ricoperti da fascetti di lunghe foglie lineari di colore verde-argentato che talvolta tendono al bluastro. Durante il periodo della fioritura sugli steli e alla base delle foglie compaiono numerosi gruppi di fiori a forma di becco o di fiammella il cui colore varia dal giallo ocra all’arancio carico. Per vedere questi splendidi fiori si deve attendere la fioritura che avviene da marzo fino ad ottobre inoltrato.
Terreno
Il terreno ideale per il lotus berthelotii è abbastanza ricco e molto ben drenato. Questo tipo di terreno si prepara mescolando due parti di terriccio bilanciato con una parte di sabbia e lapillo a granulometria differente. La pianta crescere bene anche nei suoli poveri e dunque è adatta ai giardini rocciosi.
Irrigazione
Il lotus berthelotii sopporta i periodi di siccità senza grandi problemi. È necessario comunque annaffiare il terreno quando questo è completamente asciutto da alcuni giorni. L’irrigazione deve avvenire in questo modo da marzo a ottobre per evitare problemi alla pianta.
Ogni circa 15 giorni è necessario aggiungere all’acqua dell’innaffiatura anche del concime liquido per piante da fiore. Questo accorgimento consentirà di ottenere una pianta fiorita.
Esposizione
La pianta dovrebbe essere messa in dimora in una zona soleggiata o parzialmente ombreggiata. Il lotus berthelotii vegeta rigogliosamente anche dove c’è molta ombra, ma in questi casi produce pochi fiori.
Temperature
Il lotus berthelotii teme molto il freddo e per questo durante l’inverno sarebbe il caso di ripararlo in serra. Dove la stagione fredda risulta mite, comunque, la pianta si mantiene bene anche all’aperto. Se resta esposta al freddo, il lotus berthelotii a volte perde la parte aerea che comunque ricresce la stagione successiva.
La pianta ama il sole e per questo motivo cresce bene dove la temperatura risulta elevata. Questa specie di pianta viene esaltata dal caldo, dal sole e dal terreno asciutto. Questa situazione, difatti, permette al lotus berthelotii di avere una fioritura perfetta e durevole nel tempo.
Moltiplicazione del Lotus berthelotii
La pianta si propaga per seme e per talea. Vediamo nello specifico i due tipi di moltiplicazione:
- Moltiplicazione per seme: la seminasi effettua in primavera avanzata mettendo a germinare i semi in un terriccio molto soffice. Il periodo migliore per seminare è quando le temperature superano i 15°C.
- Moltiplicazione per talea: questa va fatta in estate, nei mese di luglio oppure in agosto. Le talee, prelevate dalla pianta madre con forbici ben affilate e disinfettate, si mettono a radicare in un miscuglio di sabbia e torba. A radicazione avvenuta le nuove piantine possono essere messe a dimora in piena terra oppure allevate un vasi singoli.
Malattie, parassiti e cure
Il lotus berthelotii è una pianta abbastanza resistente ai parassiti. Occasionalmente la pianta può essere colpita da acari o afidi, dunque è bene prestare attenzione a questi due parassiti. Soffre il marciume delle radici se il terreno non è ben drenato. Non necessita di particolari cure ma in inverno è consigliabile riparalo dal freddo.
Lotus berthelotii – coltivazione: foto e immagini
Il lotus berthelotii è una pianta molto bella e per questo tanti la apprezzano per realizzare angoli di giardino colorati. Se ancora non conoscete questa bellissima specie, vi suggeriamo di scorrere la galleria immagini.