Ginestra
La Ginestra, pianta spontanea diffusa su tutto il territorio italiano un po’ ovunque, viene coltivata anche nei giardini e in vaso per le sue notevoli capacità di adattamento e per la profusione dei suoi fiori gradevolmente profumati.
- Caratteristiche generali della Ginestra
- Fioritura
- Coltivazione della Ginestra
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione della ginestra
- Impianto della Ginestra
- Potatura della ginestra
- Impianto della Ginestra
- Rinvaso della Ginestra
- Parassiti e malattie della Ginestra
- Cure e trattamenti
- Varietà di Ginestra
- Linguaggio dei fiori
- Curiosità e usi
- La ginestra è velenosa?
- Galleria foto Ginestra
Caratteristiche generali della Ginestra
La Ginestra, Spartium Junceum, conosciuta anche come Ginestra di Spagna, Ginestra comune e Ginestra odorosa, è una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Fabaceae (Leguminose) proveniente dall’Asia Occidentale, dall’Africa Settentrionale e dall’Europa.
Il genere comprende quasi ottanta specie di piante suffruticose e arbustive e la più conosciuta è lo Spartium Junceum, una varietà facile da coltivare in piena terra e in vaso.
La ginestra comune è provvista di un robusto e profondo apparato radicale che dà origine a numerosi fusti lunghi, sottili e flessibili di colore verde intenso su cui sono inserite piccolissime foglie opposte, semplici o trifogliate di colore verde.
I fiori riuniti in racemi ascellari sono di colore giallo carico gradevolmente profumati e simili al quelli del glicine, della robinia e della Cassia.
Ai fiori seguono i frutti dei piccoli baccelli (simili a quelli dell’Albizia), contenenti tanti piccoli semi piatti e neri.
Fioritura
La ginestra fiorisce nel periodo Maggio-Agosto.
Coltivazione della Ginestra
Esposizione
Ama i luoghi soleggiati e il clima caldo-secco. Vegeta al meglio anche nei luoghi più difficili e impervi, riesce ad adattarsi ai terreni poveri, aridi e addirittura salmastri!
Terreno
Cresce bene in tutti i tipi di terreni anche quelli più aridi, rocciosi e salmastri.
Annaffiature
Richiede innaffiature rare e moderate se coltivata in piena terra; più frequenti invece se coltivata in vaso.
Concimazione
Anche se non necessita di essere concimata è opportuno, al fine di favorire una copiosa fioritura, somministrare una volta l’anno, nel periodo della ripresa vegetativa del concime granulare a lenta cessione specifico per piante da fiore.
Moltiplicazione della ginestra
La ginestra si propaga per seme a fine inverno e per talea nel mese di agosto. Per ottenere piante con le stesse caratteristiche della pianta madre si preferisce propagarla mediante talea.
Nel mese di Agosto si prelevano, con cesoie ben affilate, rametti lunghi 10-12 cm e si mettono a radicare in terriccio poroso.
Impianto della Ginestra
La ginestra si impianta in autunno o all’inizio della primavera in buche profonde e larghe il doppio del pane di terra che avvolge le sue radici.
Potatura della ginestra
La potatura va fatta una volta l’anno solo sulle piante adulte per contenerne lo sviluppo, per favorire l’emissione di nuovi getti e una più abbondante fioritura. Sulle piante giovani, invece, si effettua una leggera cimatura subito dopo dopo la fioritura.
Impianto della Ginestra
La ginestra si impianta in autunno o all’inizio della primavera in buche profonde e larghe il doppio del pane di terra che avvolge le sue radici.
Rinvaso della Ginestra
Gli esemplari di ginestre allevate in vaso vanno trasferite in contenitori più grandi ogni due anni o quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua di scolo. Per la coltura in vaso è consigliabile infatti la sistemazione delle piante in vasi o fioriere molto capienti.
Parassiti e malattie della Ginestra
La ginestra teme gli attacchi degli afidi neri e soffre il marciume radicale causato dal ristagno idrico.
Cure e trattamenti
In inverno riparare in un luogo protetto le piante allevate in vaso mentre per quelle a dimora basta effettuare una leggera pacciamatura con paglia o foglie secche.
Varietà di Ginestra
Tra le tante specie ricordiamo:
- la Ginestra lydia a fiori bianchi,
- la Ginestra hispanica,
- la Ginestra pilosa.
Linguaggio dei fiori
Nel linguaggio dei fiori e delle piante la ginestra simboleggia la modestia, l’umiltà per il suo adattamento alle condizioni ambientali più estreme mentre per il colore dei suoi bellissimi fiori le è simbolo di luminosità e splendore.
Curiosità e usi
Alcune specie di ginestre sono impiegate, per le loro proprietà benefiche, anche in campo fitoterapico per depurare l’organismo e regolare la frequenza cardiaca.
La ginestra è velenosa?
La ginestra, spartium junceum, è velenosa sia per l’uomo che per gli animali domestici quali cani e gatti, in tutte le sue parti. Il principio tossico è la cistina, un alcaloide ad elevata tossicità, presente anche nei semi.