Echeveria pianta grassa
L’echeveria è una splendida pianta grassa o succulenta ideale per abbellire giardini rocciosi e per la coltivazione in vaso.
Caratteristiche Echeveria
Si tratta di una pianta esotica proveniente dall’America centrale e meridionale, appartenente alla famiglia della Crassulaceae.
La parte aerea della pianta alta mediamente 10 cm a forma di rosetta con numerose foglie triangolari e coriacee di colore variabile a seconda della specie dal verde chiaro al grigiastro, dal grigio-azzurro al rosato.
Nel periodo della fioritura dal centro della rosetta spuntano steli eretti portanti infiorescenze composte da piccoli fiori tubulari di colore rosso-arancio, con margine superiore dei petali giallo.
Fioritura: l’echeveria fiorisce da maggio in poi.
Coltivazione dell’echeveria
Esposizione: ama le posizioni luminose e soleggiate anche se non disdegna i luoghi semiombrosi. Non tollera il clima particolarmente rigido e per questo motivo è consigliabile ricoverarla in pieno inverno.
Terreno: come tutte le piante grasse predilige terreno fertile, sciolto e ben drenato, ricchi di materia organica; le echeverie di solito tendono a svilupparsi producendo nuove foglie al centro della rosetta, mentre quelle più esterne disseccano e vanno asportate; con il passare degli anni può capitare di ottenere un alto fusto spoglio, infatti, le foglie saranno presenti solo sugli apici.
Per evitare questo è possibile recidere periodicamente la rosetta di foglie ed appoggiarla al terreno per farla radicare.
Annaffiature: anche se è una pianta grassa, dalla ripresa vegetativa (marzo) fino all’autunno (ottobre) annaffiare regolarmente, ma solo quando il terreno è ben asciutto, In inverno annaffiare solo e sporadicamente le piante allevate in vaso.
Concimazione: dalla ripresa vegetativa in poi somministrare del concime liquido specifico per piante succulente da diluire ogni 20-25 giorni, nell’acqua delle annaffiature,oppure ogni 2- 3 mesi se si tratta di quello granulare a lento rilascio.
Moltiplicazione Echeveria
L’Echeveria si propaga per seme e per talea di foglia in primavera. In qualunque periodo dell’anno si può moltiplicare per divisone dei cespi staccando dalla pianta madre delle rosette laterali e per coltivarle poi in singoli vasi.
Parassiti e malattie
L’echeveria teme l’attacco degli acari e della cocciniglia che possono essere rimossi anche manualmente con cotone idrofilo imbevuto dei alcool.
Cure e trattamenti
Eliminare le foglie secche e danneggiate dal freddo. Trattamenti antiparassitari anche biologici solo se necessari.
Curiosità sull’Echeveria
La varietà Echeveria agavoides presenta una colorazione rossastra con fiori rossi bordati di giallo ed è tra le piante più regalate per buon augurio nel periodo di Natale.