Cisto – Cistus coltivazione
Il Cisto è una pianta ornamentale rustica coltivata a scopo ornamentale per la bellezza dei suoi grandi ed appariscenti fiori bianchi, rosa e in alcune varietà anche gialli.
- Caratteristiche del Cisto
- Fioritura
- Coltivazione del Cisto
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Cisto: coltivazione in vaso
- Moltiplicazione del Cisto
- Semina
- Talea
- Impianto del Cisto
- Abbinamenti
- Potatura del cisto
- Malattie e parassiti del Cisto
- Cure e trattamenti
- Varietà di Cistus
- Cistus albidus
- Cistus crispus
- Cistus villosus
- Cistus laurifolius
- Cistus salviifolius
- Cistus populifolius
- Cistus x skanbergii
- Cistus x lusitanicus
- Cistus x cyprius
- Cistus x purpureus
- Cistus x aguilari
- Cistus x corbariensis
- Cistus silver Pink
- Usi
- Proprietà del Cistus
- Tossicità
- Linguaggio dei fiori
- Curiosità
- Galleria foto del Cisto
Caratteristiche del Cisto
Il Cisto, Cistus, è una pianta rustica sempreverde appartenente alla famiglia delle Cistaceae, originaria del bacino del Mediterraneo.
E’ una pianta arbustiva composta da numerosi steli eretti ricoperti da una leggera peluria biancastra che nel pieno vigore vegetativo raggiungono l’altezza di circa 100 cm.
Le foglie ovali o lanceolate sono di colore verde chiaro leggermente pelose, molto simili a quelle della quelle salvia officinalis.
I fiori molto decorativi e molto simili a quelli della rosa canina, hanno la corolla composta da 5 petali appiattiti dal colore bianco, giallo, rosa, lilla, talvolta anche con screziature o macule rosse- brune. I fiori sono melliferi e vengono visitati dalle api ed altri insetti impollinatori.
I frutti sono delle piccole capsule pelose di color rosso mattone che custodiscono numerosi semi .
I semi del cisto sono minuscoli, scuri e molto fertili.
Fioritura
Il cisto fiorisce tra maggio – giugno.
Coltivazione del Cisto
Esposizione
Come tutte le piante della macchia mediterranea il Cisto ama i luoghi soleggiati, riparati dai venti e il clima mite. Teme il freddo e soprattutto il gelo
Terreno
E’ una pianta che pur non avendo esigenze particolari di terreno, cresce più rigogliosa in quello sciolto, povero di calcio, umido e ben drenato.
Annaffiature
Le specie allevate in piena terra si accontentano delle acque piovane e poichè sopportano bene anche periodi di prolungata siccità, vanno innaffiate saltuariamente solo quando il terreno è completamente asciutto. Le piante di Cisto coltivate in vaso invece necessitano di costanti e regolari apporti idrici. se coltivato in vaso.
Concimazione
somministrare alla base dei cespi del concime ternario complesso a lenta cessione nel periodo che precede la fioritura.
Cisto: coltivazione in vaso
E’ una pianta che con le dovute accortezze può essere coltivata anche in un vaso partendo direttamente dalla semina poichè non sopporta i rinvasi. Come substrato basta scegliere un terreno ben drenato, acido o ricco di silicio e come posizione una zona soleggiata al riparo dei venti. Va annaffiata con maggiore frequenza e non appena arriva il freddo va riparata in serra fredda. Con l’arrivo del freddo, oppure protetta con una buona pacciamatura.
Moltiplicazione del Cisto
Il cisto si propaga per seme, per talea e talvolta anche per margotta.
Semina
La semina si effettua a fine inverno in cassoni o direttamente in piena terra a metà primavera.
Talea
Le talee semilegnose si prelevano tra maggio – giugno e si fanno radicare in un composto di torba e sabbia.
A radicazione avvenuta le nuove piantine vanno poi allevate in singoli contenitori fino a quando le dimensioni raggiunte sono adeguate per il trapianto all’inizio della primavera successiva.
Impianto del Cisto
Il cisto va trapiantato direttamente con il pane di terra in cui si è sviluppato scavando buche doppie delle dimensioni del vaso.
Abbinamenti
Il Cistus nelle aiuole o siepi miste può essere accostate ad altre piante o arbusti esotici aventi le stesse esigenze colturali come: Phillyrea, Spartium, Pittosporo, Coronilla, Abutilon, Cestrum, Buddleja, Brugmansia, Salvia, Rosmarino, Lavanda.
Potatura del cisto
Il cisto non ama gli interventi di potatura e pertanto è consigliabile eliminare i rami secchi e quelli danneggiati dal freddo.
A fine fioritura si può effettuare una leggera cimatura per favorire l’emissione di nuovi getti basali.
Malattie e parassiti del Cisto
Il Cisto è una pianta resistente alle malattie fungine anche se teme il marciume radicale causato dai ristagni idrici; teme inoltre l’attacco degli afidi e delle cocciniglie che possono essere combattuti anche con antiparassitari biologici.
Cure e trattamenti
Pacciamatura di paglia o foglie secche per proteggere le radici dal freddo invernale o copertura con teli di tessuto non tessuto.
Varietà di Cistus
Cistus albidus
Noto come cisto biancastro è un arbusto perenne e sempreverde della famiglia delle Cistaceae, alto circa 1 metro, diffuso nelle zone del Mediterraneo.
Ha fusti lanosi con foglie lanceolate di colore verde -grigiastro; fiori con petali obovati-cuneati rosa o lilla.
Cistus crispus
Il cisto a foglie crespe è un piccolo arbusto sempreverde, alto appena 50 cm. E’ una specie molto rara con foglie ovali increspate, leggermente vischiose, di colore verde chiaro. In maggio produce e fiori rosso-violacei, simili per aspetto alle rose selvatiche. I suoi semi germinano solo se sottoposti ad elevate temperature.
Cistus villosus
Il Cisto villoso è un arbusto perenne con rami giovani densamente lanosi. Ha foglie opposte, ovali o ellittiche, brevemente picciolate, con margine leggermente ondulato, coperte di peluria biancastra. Produce fiori solitari o in gruppi di 2 o 3, con petali rotondeggianti, papiracei e grinzosi, di colore rosa o rosso con macchie gialle alla base.
Cistus laurifolius
Il cisto maggiore è un arbusto alto 1-2 metri con fusti ramificati fin dalla base ricoperti di foglie ovali, lisce, lucide e di colore bianco-grigio. Da maggio a luglio produce 4- 8 cime composte da grandi fiori bianchi con vistosi stami gialli. Fra tutte è la specie più resistente alle basse temperature.
Cistus salviifolius
Noto anche come Cisto femmina, è una pianta arbustiva, alta 50–60 cm. Ha foglie di color verde glauco, ovali o ellittiche, picciolate e tomentose. Produce fiori solitari, lungamente peduncolati, disposti all’ascella delle foglie, con corolla composta da 5 petali, di colore bianco con sfumature gialle alla base.
Cistus populifolius
Una specie arbustiva perenne e sempreverde alta circa 150 cm. Ha steli cilindrici rossastri con foglie cuoriformi. Da marzo a giugno produce vistosi corimbi di fiori con petali bianchi e macchie giallognole alla base. Cresce bene nei climi temperati e nei terreni freschi.
Cistus x skanbergii
Il Cistus x skanbergii è un arbusto sempreverde diffuso soprattutto in Grecia. Ha un portamento eretto con fusti alti più di 1 metro. Ha foglie grigio-verdi e fiori color rosa salmone chiaro. Resiste alla siccità e la freddo. Questa specie è la pianta perfetta per abbellire i giardini mediterranei esposti al pieno sole.
Cistus x lusitanicus
E’ un ibrido con foglie lanceolate di colore verde scuro. Tra giugno-luglio produce fiori bianchi con macchie cremisi alla base dei petali.
Cistus x cyprius
E’ una specie ibrida a portamento eretto con steli alti fino a 2 metri. Ha foglie di colore verde oliva, fiori bianchi ma con macchie marroni alla base dei petali.
Cistus x purpureus
Il Cistus x purpureus è un arbusto ibrido alto 80-100 cm. Ha foglie simili a quelle della salvia e tra giugno-agosto produce grandi fiori penduli rosa-porpora con macchie marroni alla base dei petali. Ama il terreno ben drenato , come esposizione preferisce il sole,.
Cistus x aguilari
E’ una specie ibrida alta 150 cm. Presenta foglie aromatiche, lanceolate, di colore verde scuro. In primavera produce fiori bianchi con petali grandi macule color porpora. Cresce ben al pieno sole e a mezz’ombra nel terreno ben drenato.
Cistus x corbariensis
Una specie ibrida anche questo è un ibrido, con fiori bianchi. Alto dai 90 ai 120 cm, si espande in larghezza fino a 250 cm. Si tratta di una pianta rustica molto apprezzata per la sua capacità di adattamento.
Cistus silver Pink
E’ un ibrido alto 60-90 cm con foglie di colore verde scuro e i fiori sono rosa albicocca che sbocciano in primavera. Ama il pieno e il terreno ben drenato.
Usi
Molte specie di cisto vengono utilizzate per creare aiuole fiorite, per realizzare siepi miste, e in vaso per creare splendide macchie di colore su balconi o terrazzi.
Proprietà del Cistus
L’olio essenziale di Cisto contiene una grande quantità di polifenoli che infondono proprietà antiossidanti, antibatteriche e antinfiammatorie. E’ un ottimo rimedio naturale contro la candida, la febbre, la diarrea. Il suo olio essenziale è un ottimo alleato per la pelle mentre lo shampoo è un toccasana per la forfora.
Tossicità
Il Cistus non è tossico per l’uomo e neanche per gli animali domestici.
Linguaggio dei fiori
Nel linguaggio dei fiori, il Cisto simboleggia la gelosia pura, per via degli stami che si agitano senza motivo.
Curiosità
ll nome del Cisto allude alla forma a vescichetta delle capsule che contengono i semi e deriva dal greco “kystis“, che significa “piccola vescica o vescichetta”.