Campanule campanelle
Le Campanule conosciute anche con il semplice nome di campanelle sono graziose piante erbacee coltivate a scopo ornamentale nei giardini, sui muri e anche sui terrazzi.
- Caratteristiche delle campanule
- Fioritura delle campanelle
- Coltivazione delle campanule
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione delle campanule
- Semina
- Moltiplicazione per talea
- Varietà di campanelle
- Campanula garganica
- Carpatica carpatica
- Campanula persicifolia
- Platycodon
- Campanula Portens
- Campanula poscharskyana
- Malattie e parassiti delle campanelle
- Cure della campanula
- Campanule e linguaggio dei fiori
- Le campanule sono velenose?
- Proprietà della campanula
- Curiosità
- Galleria foto delle Campanule
Caratteristiche delle campanule
Le Campanule sono piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Campanulaceae, annuali o perenni a seconda della varietà, con steli di lunghezza, variabile da pochi cm nelle specie nane a quasi 60 cm nelle tappezzanti o rampicanti.
Le foglie, di colore verde, sono lanceolate o tondeggianti.
I fiori a forma di campana rivolta verso il basso si presentano in tonalità di colore diverso a seconda delle cultivar, dal rosa tenue al blu intenso.
Fioritura delle campanelle
Le campanule fioriscono da Maggio ad Agosto a seconda delle varietà.
Coltivazione delle campanule
Le Campanule si possono coltivare in piena terra e facilmente anche in vaso soprattutto se si tratta di varietà di piccole dimensioni.
Esposizione
Sono piante che soffrono i raggi diretti del sole e quindi sono perfette da coltivare nei luoghi semiombrosi, sotto gli alberi ad alto fusto o a ridosso di siepi di recinzione.
Terreno
Amano i terreni sciolti, ricchi di materia organica, umidi e ben drenati. Se coltivate in terreni molto compatti le radici soffrono fino a morire.
Annaffiature
Sono piante che prediligono il terreno umido e pertanto vanno regolarmente irrigate soprattutto nei periodi siccitosi e nei mesi estivi.
Concimazione
Per produrre copiose e prolungate fioriture le campanule vanno concimate almeno una volta al mese, da marzo a settembre, con un fertilizzante liquido specifico per piante da fiore diluito nell’acqua delle annaffiature. In alternativa utilizzare un concime granulare a lenta cessione, da spargere attorno alle piante ogni 3-4 mesi. L’uso di un concime più ricco di potassio (K) e a basso tenore di azoto (N), stimolerà una maggiore produzione di fiori.
Moltiplicazione delle campanule
Le campanule si riproducono per seme ma nuovi esemplari identici a quelli originali si possono ottenere per via vegetativa, tramite talea.
Semina
La semina si effettua va fatta nel mese di agosto.
- Il terreno di semina deve essere composto da tre parti di terriccio fertile e da un parte di sabbia grossolana.
- I semi vanno fatti aderire ben bene al terreno che va mantenuto sempre umido fino alla germinazione.
- Il contenitore va posto in una zona ombreggiata con temperatura non inferiore ai 15°C.
- Si copre il vassoio con un foglio di plastica trasparente.
- A germinazione avvenuta, dopo circa 3 mesi, si elimina il foglio di plastica e si sposta il contenitore in un luogo più luminoso e ben aerato.
- Quando le piante saranno abbastanza grandi vanno trapiantate in piena terra o in vasi singoli e trattate come piante adulte.
Moltiplicazione per talea
Si pratica all’inizio della primavera prelevando con cesoie ben affilate e disinfettate delle talee apicali, lunghe circa 10 cm che vanno interrate in un terriccio composto torba e sabbia grossolana, mantenuto costantemente umido fino alla comparsa di nuovi germogli.
Si ricopre il contenitore con un foglio di plastica trasparente e si pone in un luogo ombreggiato a circa 15 gradi.
Quando compaiono i primi germogli, significa che le talee hanno radicato e il contenitore va spostato in una zona luminosa in modo da favorire la crescita delle nuove piantine.
Quando le piante saranno facili da maneggiare si trapiantano nel vaso definitivo o nel giardino.
Varietà di campanelle
Esistono moltissime varietà di campanule che differiscono per portamento, colore dei fiori e soprattutto per dimensioni infatti, alcune sono nane altre superano i 60 cm di altezza.
Campanula garganica
Una pianta erbacea che non supera i 15 cm di altezza. E’ una perenne sempreverde tappezzante che in pieno vigore vegetativo forma folti cuscini verdi. In estate, da giugno ad agosto, produce numerosi fiori a campanella di colore azzurro. E’ perfetta come coprisuolo e adatta ad essere coltivata sia in zone soleggiate che in mezz’ombra, in terreni freschi e ben drenati. Va cimata spesso e irrigata con regolarità soprattutto nei mesi estivi.
Carpatica carpatica
Conosciuta anche come Campanula dei Carpazi è una piccola pianta erbacea perenne, dal portamento compatto. Forma folti cespugli alti 15 cm e larghi 40 cm, con steli ricchi di foglie triangolari con bordi ondulati. In estate produce fiori a campanelle nelle tonalità di colore bianco, o blu-lilla. E’ adatta ad essere coltivata in vaso, nelle bordure o nei giardini rocciosi. Si riproduce per seme e va potata alla fine dell’inverno per stimolare l’emissione di nuovi getti. I fiori profumati e leggermente dolci sono commestibili e possono essere consumati crudi o cotti, insalate. Anche le foglie sono commestibili ma un po’ gommose se consumate crude.
Campanula persicifolia
Una varieta perenne e sempreverde, alta mediamente circa 80 cm. Ha portamento eretto con steli ricoperti da un ricco fogliame verde lucido. La lamina fogliare è glabra, con forma ellittico-lanceolata a margini seghettati. Da Giugno ad Agosto, porta grossi fiori campanulati ben aperti, blu chiaro. La varietà Alba produce invece bellissime campanelle bianche. Va coltivata al sole in terreno normale ma non troppo asciutto. La Campanula persicifolia è ideale per aiuole.
Platycodon
Conosciuta anche come Campanula grandiflora questa specie viene coltivata in vaso e in piena terra come annuale o perenne. Ha fusti alti fino a 50-70 cm ricoperti da foglie dentate. In estate produce grandi fiori campanulati di colore lilla, viola o bianchi.
Campanula Portens
La Campanula Portens o portenschlagiana, una varietà facile da coltivare su balconi, finestre, terrazze e giardini. E’ specie originaria dell’Europa, molto diffusa come spontanea anche in Italia e largamente coltivata con grande facilità, sia in giardino sia in appartamento. È una pianta da fiore ideale per realizzare aiuole e bordure in qualunque tipologia di giardino, adatta a qualunque tipo di terreno, anche se è consigliabile utilizzare quello fertile, arricchito da sabbia e torba fresco e ricco di sostanze nutritive, in modo da garantire ai fiori una crescita rigogliosa. Le Campanule portenschlagiane devono essere concimate dalla primavera fino all’estate, utilizzando un concime liquido, contenente fosforo, azoto e potassio, che deve essere aggiunto all’acqua prima di irrigare.
Questa splendida pianta produce splendide fioriture da maggio a settembre. I fiori solitari o riunite in infiorescenze sono campanulati e di colore azzurro-violetto, oppure bianco o rosa.
Campanula poscharskyana
La Campanella o Campanula poscharskyana una specie rustica e robusta dal portamento tappezzante o ricadente. Forma grandi tappeti verdi con grandi fiori stellati blu lavanda che sbocciano numerosi da maggio ad agosto. E’ di grande effetto in bordure, aiuole, muretti esposti al pieno sole. Le piante vanno messe a dimora a distanza di 40 cm.
Malattie e parassiti delle campanelle
Le campanule sono piante molto resistenti agli attacchi dei comuni parassiti animali e solo in caso di piogge abbondanti vengono infestate dagli afidi che colonizzano anche i fiori in boccio. Tra le malattie crittogame o fungine temono il marciume radicale se il terreno non è drenante o si lascia ristagnare l’acqua nei sottovasi.
Cure della campanula
Effettuare cimature dei fiori per favorire l’emissione di quelli nuovi e difendere da predatori come le lumache.
Campanule e linguaggio dei fiori
Nel gergo dei fiori, le campanule o campanelle simboleggiano la speranza o la perseveranza.
Le campanule sono velenose?
Alcune specie sono tossiche sia per l’uomo che per gli animali domestici quali cani e gatti per la presenza di atropina, iosciamiona, iscina o scopolamina, alcaloidi.
Altre invece sono addirittura commestibili come la Campanula rapunculus o raperonzolo una specie coltivata come ornamentale, come pianta officinale e soprattutto come verdura commestibile.
Proprietà della campanula
Molte specie di Campanule e o campanelle oltre ad essere apprezzate come piante ornamentali dall’indiscutibile bellezza sono considerate anche utili a scopo medicinale per le loro numerose proprietà benefiche per la salute. Infatti molte possiedono proprietà: antinfiammatorie, antisettiche, antibatteriche, rinfrescanti, depurative, diuretiche, lassative, ecc., in quanto ricche di minerali importanti, vitamina C e soprattutto inulina.
Le proprietà antinfiammatorie delle foglie e dei fiori della campanula vengono sfruttate come rimedio naturale per fare dei risciacqui utili come disinfettanti del cavo orale: è sufficiente prepararne un infuso, utilizzando sia fiori che foglie. Inoltre l’infuso di campanula può essere utilizzato anche come digestivo o ancora come lassativo e diuretico.
Curiosità
Il nome Campanula che significa piccola campana è riferito alla forma del fiore.