Calluna Brugo
La Calluna, Erica vulgaris, chiamata anche brugo, è una pianta ornamentale di facile coltivazione sia in vaso e sia in piena terra.
- Caratteristiche generali della Calluna vulgaris o brugo
- Coltivazione della Calluna
- Moltiplicazione della Calluna
- Propagazione per seme
- Propagazione per talea
- Impianto o messa a dimora della Calluna
- Rinvaso della Calluna
- Potatura della Calluna
- Malattie e parassiti della Calluna
- Cure e trattamenti
- Proprietà della Calluna vulgaris
- Significato della Calluna
- Linguaggio dei fiori
- Curiosità sulla Calluna vulgaris
- Galleria foto Calluna
Caratteristiche generali della Calluna vulgaris o brugo
La Calluna è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Ericaceae, molto diffusa in Africa, Asia minore, Europa settentrionale e America settentrionale.
La pianta, a portamento cespuglioso, presenta una chioma molto ricca formata da folti rami ascendenti, alti circa 30 cm, ricoperti da numerose piccole foglie embricate, persistenti, semplici, aghiformi, ellittiche, lanceolate, disposte su 4 linee lungo i rami.
I fiori, infiorescenze a forma di spiga, hanno la forma di piccole campanule sorrette da un calice membranoso. I petali dei fiori fusi solo alla base hanno diverse tonalità di colore che vanno dal bianco al rosa da rosso scarlatto al porpora.. Il frutto è una capsula
I frutti sono capsule suddivise in a 4 logge. I semi sono piccolissimi e scuri.
Fioritura della Calluna: la pianta fiorisce copiosamente nel periodo fine estate -autunno inoltrato, tra agosto a novembre.
Coltivazione della Calluna
- Esposizione: le piante di calluna coltivate in piena terra vanno impiantate in luoghi semiombrosi, mentre quelle allevate in vaso invece richiedono esposizioni luminose e ambienti freschi.
- Terreno: predilige il terreno soffice, sciolto, ben drenato a pH leggermente acido come l’azalea e l’ortensia.
- Annaffiature: va annaffiata con moderazione con acqua non calcarea preferibilmente piovana o quantomeno fatta decantare per almeno un giorno. Gli apporti idrici vanno fatti quando il terreno è leggermente asciutto. Le piante allevate in vaso vanno annaffiate con maggiore frequenza.
- Concimazione: la calluna richiede un terreno fresco e ricco di sostanza organica e pertanto va concimata almeno 2 -3 volte l’anno con fertilizzante granulare a lenta cessione oppure ogni 21 giorni, dalla ripresa vegetativa, con un concime liquido specifico per piante da fiore ricco in azoto, fosforo e potassio.
Moltiplicazione della Calluna
La pianta si propaga per seme in primavera e per talea a fine estate.
Propagazione per seme
E’ una tecnica poco utilizzata in quanto a causa della variabilità genetica le nuove piante avranno caratteristiche diverse dalla madre. La semina si effettua in semenzaio protetto utilizzando terriccio specifico che va mantenuto leggermente umido mediante nebulizzazioni fino alla comparsa dei germogli.
Propagazione per talea
Questa tecnica di riproduzione agamica o vegetativa assicura esemplari identici alla pianta madre e si esegue dopo la fioritura, prelevando dai rametti sani e vigorosi delle talee lunghe circa 10 cm. Le talee si mettono a radicare in un terriccio specifico per acidofile misto ad una parte di sabbia grossolana. Come sempre le cesoie devono essere affilate e ben disinfettate,
A radicazione avvenuta (emissione di nuovi germogli) le nuove piante possono essere mese a dimora o allevate in vaso come la pianta madre.
Impianto o messa a dimora della Calluna
Le piante di Calluna si mettono a dimora all’inizio della primavera o a metà autunno, in buche distanti tra loro circa 30 cm per ottenere macchie di colore compatto. Le piante infatti tendono ad allargarsi non prima di 2-3 anni.
Gli abbinamenti preferiti da questa pianta ornamentale sono: il bosso, l’edera e
Rinvaso della Calluna
La pianta allevata in vaso va rinvasata in contenitori più grandi quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua delle annaffiature.
Il rinvaso si effettua in primavera utilizzando sempre del terriccio specifico per piante acidofile e un contenitore di qualche cm più grande del precedente. Nell’effettuare il rinvaso si consiglia di non rompere il pane di terra che avvolge le radici e di compattare il terriccio fresco fino al colletto della pianta.
Potatura della Calluna
Per favorire l’incespimento e l’emissione di nuovi getti, ogni anno, dopo la fioritura, si accorciano tutti i rametti, si eliminano le infiorescenze sfiorite e si recidono alla base del terreno le parti secche o danneggiate. Per potare in sicurezza come sempre si raccomanda di utilizzare attrezzi specifici ben affilati e disinfettati alla fiamma o con la candeggina.
Malattie e parassiti della Calluna
La Calluna è una pianta resistente ai parassiti e tra le malattie fungine soffre il marciume delle radici causato dai ristagni idrici e come tante altre piante ornamentali teme la clorosi se il terreno è calcareo.
Cure e trattamenti
La calluna non necessita di particolari cure di manutenzione ma, di tanto in tanto si consiglia di liberarla da eventuali erbe infestanti che crescono ai suoi piedi e di ricoverare in luoghi protetti dal gelo le piante allevate in vaso.
La clorosi va combattuta mediante somministrazioni di chelato di ferro.
Proprietà della Calluna vulgaris
Non è una pianta tossica o velenosa per l’uomo e per gli animali domestici quali cani e gatti, ma anzi è apprezzata sin dall’antichità per le sue proprietà:
- antiinfiammatorie,
- antisettiche delle vie urinarie,
- antireumatiche.
- astringenti,
- vasocostrittrici,
- diaforetiche.
E’ una pianta commestibile utilizzata anche come ingrediente in tisane diuretiche, per la cura della cistite, della nefrite e per combattere la litiasi renale.
Significato della Calluna
La calluna ha il significato di persona sincera, pulita, trasparente.
Linguaggio dei fiori
Nel linguaggio dei fiori la Calluna è simbolo di protezione verso le persone amate o indifese.
Curiosità sulla Calluna vulgaris
E’ il fiore nazionale della Norvegia, ed il secondo fiore in Scozia dove viene considerato un amuleto portafortuna. Nei paesi anglosassoni la calluna è molto diffusa e viene chiamata Heather.
La calluna rustica viene utilizzata come foraggio invernale per i mammiferi, le pecore e le capre. gli animali e ha un ruolo importante anche per sfamare mammiferi quali cervi, daini, pecore e capre nella stagione fredda.