Begonia coltivazione

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

begonie

Le Begonie sono piante ornamentali coltivate in casa, in vaso e in giardino per le bellezza dei fiori e delle foglie.

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Caratteristiche generali della begonia

Il genere Begonia, famiglia delle Begoniaceae,  comprende diverse varietà di Begonie, tutte decorative e di facile coltivazione che si distinguono solo per l’apparato radicale in begonie tuberose, begonie rizomatose e begonie a radici fascicolate.

I fusti carnosi e nodosi portano foglie asimmetriche disposte in modo alternato.

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I fiori maschili e femminili sono presenti sulla stessa pianta (monoica).

Quelli maschili  più grandi e vistosi presentano tepali di diverse dimensioni.

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I fiori femminili più piccoli producono frutti, maturati nell’ovario, contenenti piccoli semi.

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Coltivazione delle Begonie

Esposizione

Le begonie amano le esposizioni luminose o semiombrose ma non i raggi diretti del sole; le zone preferite devono essere riparate dal vento.

Temperatura

La temperatura ideale è intorno ai 18 – 20° C  in estate, e non dovrebbe mai scendere sotto gli  8 – 10° C  in inverno.

Annaffiature

Richiede annaffiature frequenti in estate e scarse in inverno. Tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare completamente il terreno per evitare il marciume radicale.

Terreno

Il terriccio deve essere soffice, ben drenato e ricco di sostanze organiche.

Concimazioni

Ogni ogni 15 giorni da maggio a settembre con concime liquido per piante da fiori, diluito nell’acqua delle annaffiature secondo le dosi consigliate.

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Impianto delle begonie

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Le begonie vanno impiantate in piena terra da maggio in poi.

In autunno però vanno ritirate in quanto temono il freddo.

Una volta collocate in vaso vanno poi ricoverate in casa o in serra.

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L’impianto delle begonie in vasi e fioriere può essere effettuato tra marzo e aprile.

Le piantine vanno collocate a circa 7 8 cm di profondità distanti tra loro circa 15 cm.

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Potatura o cimatura della begonia

Per favorire l’emissione di getti laterali e fiori più vistosi potare a marzo le begonie rizomatose e fascicolate, cimando i rametti apicali troppo lunghi e sottili.

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Rinvaso della begonia

Il rinvaso della begonia si effettua in primavera quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio delle acque delle annaffiature.

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begonia

Le begonie, piante appartenenti alla famiglia delle delle Begoniaceae comprendono diverse specie perenni tutte facili da coltivare sia in vaso che in piena terra nelle zone del giardino meno esposte ai raggi diretti del sole o all’ombra di cespugli o ancora come bordura intorno ad alberi con chioma espansa come l’acero.

Le 1000 e passa di specie di begonie tutte di origine esotica, che, tra l’altro non richiedono cure particolari se non una adeguata umidità ambientale, vengono classificate in base al tipo di radice, alla forma delle foglie e dei fiori.

Varietà di Begonie rizomatose

Le Begonie rizomatose presentano al posto della radice un organo ipogeo di riserva chiamato rizoma dal quale si sviluppano fusti striscianti con foglie variamente colorate e fiori poco decorativi.

A questa varietà di piante piante perenni a radice rizomatosa appartengono:

Begonia Rex

La più conosciuta tra queste varietà per la bellezza delle foglie, ricoperte da una sottile peluria e piccoli fiori bianchi di scarso effetto decorativo. E’ coltivata a scopo ornamentale per la bellezza del suo fogliame molto decorativo. I fusti decombenti sono ricoperti da foglie lobate acuminate e dentate, di colore verde, rosa, rosso, argento. I fiori, poco appariscenti e che compaiono raramente sono di colore rosa.

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Begonia boweri

E’ una varietà di origine messicana  con foglie tomentose di colore verde scuro sulla pagina,  di colore marrone invece al margine. I fiori sono molto piccoli e di colore bianco o rosa pallido.

Begonia Cleopatra

Una varietà ibrida a portamento eretto-ricadente con foglie  vellutate palmato-lobate di colore verde chiaro con screziature bronzate.

Begonia daedalea

Originaria del Messico,  è una varietà di piccole dimensioni con foglie verdi e nervature di colore porpora scuro. Produce fiori bianchi sfumati di rosa.

Begonia manicata

Una specie alta circa 50, foglie verdi orlate di rosso, pagina inferiore ricoperta da una leggera peluria rossastra. Produce fiori di colore rosa.

Begonia masoniana

Specie alta non più di 20 cm che fiorisce raramente e solo in serra. Dal rizoma strisciante si originano foglie verdi portate da piccioli tomentosi di colore rossastro.

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Varietà di begonie fascicolate

Sono begonie sempreverdi con radici fascicolate (tutte uguali) portamento strisciante o arbustivo e fiori riuniti in pannocchie.

Le begonie che presentano questo tipo di apparato radicale ricordiamo:

Begonia corallina

Originaria del Brasile, può raggiungere 1 m d’altezza e presenta foglie verdi lanceolate con macchie argentee. I fiori sono insignificanti di colore verdastro e compaiono in estate.

Begonia coccinea

E’ una specie semiarbustiva, che può raggiungere i 2 m d’altezza. Presenta foglie verdi bordate di rosso. Da maggio a ottobre inoltrato produce fiori rosso corallo.

Begonia corallina

Presenta foglie verdi screziate di bianco, con la pagina inferiore rosso vivo. Può raggiungere 2 m d’altezza. Fiorisce da maggio a dicembre.

Begonia fuchsioides

Originaria del Messico, raggiunge 1 m d’altezza e fiorisce da ottobre a marzo. I fiori, rosa o rossi, larghi 2 cm sono riuniti in pannocchie.

Begonia metallica

Si tratta di una varietà che può superare anche il metro di altezza, con  fusti molto variamente ramificati, foglie di colore verde sulla pagina superiore mentre quella inferiore  è presenta evidenti venature di colore rosso vivo. Produce fiori bianchi sfumati di rosa.

Begonia Venosa

Una succulenta originaria del Brasile con fiori bianchi caratterizzata da una fitta peluria presente su steli e foglie.

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Begonia semperflorens

Originaria del Brasile, è la begonia più conosciuta e più coltivata in tutte le regioni d’Italia si a in vaso sia nelle aiuole ombrose o parzialmente ombreggiate dei giardini da campagna, delle città e persino in quelli costieri.

La pianta, di piccole dimensioni, presenta radici fascicolate o fibrose; le foglie ovali, lisce e carnose sono di colore verde o porpora. Produce fiori, di colore bianco, rosa o rosso per quasi tutto l’arco dell’anno se riparate dal freddo.

La più conosciuta, coltivata come pianta annuale raggiunge le dimensioni medie di circa 40 cm. I fiori variamente colorati, bianchi, rosa e rossi sbocciano nel periodo giugno-ottobre.

La begonia semperflorens è adatta anche per le bordure delle aiuole che vanno allestite verso la fine di maggio.

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Moltiplicazione delle begonie

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Come e quando moltiplicare le Begonie fascicolate, rizomatose e tuberose?

Ecco le informazioni utili per propagare le diverse varietà di begonie con tecniche facili e sicure per ottenere piante con le stesse caratteristiche genetiche di quella madre, quale terreno utilizzare, il periodo migliore e le cure necessarie e le foto delle varietà.

Le begonie sono piante perenni ornamentali coltivate in vaso e in giardino per la bellezza dei fiori e delle foglie. Di queste piante esistono circa un migliaio tra specie ed ibridi che vengono classificate in base al tipo di apparato radicale, in tre gruppi: rizomatose, tuberose e a radici fascicolate e proprio.

La moltiplicazione di queste bellissime e resistenti piante d’appartamento e da esterno è molto semplice da effettuare.

Ecco cosa fare.

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Moltiplicazione begonie fascicolate

  1. Le begonie fascicolate si riproducono per talee di germogli non fioriferi, lunghi 8 10 cm messi a radicare da maggio ad agosto.
  2. Si riproducono per seme (come descritto per le begonie tuberose) o per talea.
  3. Queste vengono prelevate da maggio ad agosto, utilizzando germogli fioriferi, lunghi circa 10 cm, e vengono messe a radicare in cassoni riempiti di sabbia e torba in parti uguali a circa 20°C.
  4. A radicamento avvenuto, vengono ripicchettate in vasi.

Moltiplicazione begonie rizomatose

Questa specie di begonie presentano un apparato radicale rizomatoso. Oltre che per seme, si possono propagare per talea di foglia o mediante la divisione del rizoma.

Moltiplicazione per divisione dei rizomi

Se si vogliono ottenere nuove piante identiche a quella madre basta dividerlo, nel mese di aprile in parti. Ogni porzione deve portare almeno un germoglio. Per la radicazione collocare le porzioni di tubero o le talee in un terriccio misto di torba e sabbia in parti uguali. Dopo l’attecchimento le nuove piantine vanno trattate allo stesso modo delle piante adulte.

Moltiplicazione per talea di foglia

  1. La propagazione per talea di foglia si effettua in primavera inoltrata prelevando delle foglie sane e vigorose a livello del picciolo.
  2. Con un coltello ben affilato si incidono le nervature principali della foglia e poi la si adagia, con la pagina superiore rivolta in alto, su un miscuglio di torba e sabbia in  in parti uguali.
  3. Il substrato  va mantenuto costantemente umido fino alla comparsa delle radici che saranno ben visibili a livello delle incisioni fogliari.
  4. Quando le nuove piantine avranno emesso la quarta foglia potranno essere trasferite in vasi singoli ed allevate in esse fino al momento della messa a dimora definitiva.

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Moltiplicazione delle begonie tuberose

Questo ti po di begonie hanno come apparato radicale un grosso tubero nerastro simile a quello del gladiolo dal quale si differenzi solo per la presenza di una piccola depressione nella parte centrale.

La moltiplicazione di questa specie di begonie si effettua come si fa per le calle mediante la divisione dei tuberi in pezzetti (uno per ogni gemma), per talea oppure con la semina.

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Cure delle begonie

Oltre ai normali concimi con micro e macroelementi, queste piante come del resto tutte quelle da fiore richiedono concimi ricchi di Potassio (K). Eliminare rametti danneggiati e marcescenti con tagli decisi e attrezzi disinfettati di volta in volta.

Parassiti e malattie della begonie

Le begonie temono gli attacchi degli acari che danneggiano foglie e fiori; i punteruoli che si nutrono delle radici e dei tuberi.

Tra le malattie fungine temono in particolar modo il mal nero, il mal bianco e la batteriosi che le fa marcire; la muffa grigia, che rovina gli steli, le foglie e i fiori con le sue sintomatiche macchie; il marciume radicale causato dal ristagno idrico.

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Linguaggio dei fiori

La begonia è il simbolo della gratitudine e dell’ospitalità.

La begonia è commestibile?

La begonia, begonia semperflorens ha dei fiori che sono eduli, commestibili il cui sapore varia in base al colore: i rossi sono aspri come il limone, quelli bianchi sono rinfrescanti.

Le begonie sono velenose?

La begonia presenta però una linfa tossica soprattutto per cani e gatti che può irritare la pelle per contatto e le mucose per ingestione.

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